giovedì 28 maggio 2015

RISCHI LEGATI ALL'USO DI INTERNET

Internet ha fornito nuove opportunità a tutti noi: possibilità di reperire in modo immediato le informazioni, possibilità di approfondire degli argomenti di attivare nuovi canali di comunicazione,  condividere materiale e informazioni e tanto altro ancora.
L'altra faccia della medaglia è però legata  alla dipendenza che internet e social network esercitano sui giovani e non-giovani. Basta salire su un treno, entrare in una scuola, frequentare un locale
pubblico o affollato per rendersi conto di come è cambiata la postura delle persone. Sempre connessi, sempre pronti a navigare verso nuovi orizzonti....sempre con lo sguardo abbassato!
Ecco alcuni rischi del Web:

  • perdere il contatto con la realtà
  • rischio di diventare meno autonomi
  • sviluppo di particolari stati d'animo, di condizioni di dipendenza. Le persone con angoscie sociali problemi di depressioni a volte aggravano la loro situazione con l'uso di internet e possono incorrere nel rischio della dipendenza dal web
  • violazione della privacy
  • contenuti pornografici e violenze sessuali
  • diretta influenza nell'acquisto di prodotti commerciali
  • "happy slapping" (schiaffeggio allegro) negli ultimi anni si registra la tendenza di filmare con i telefonini anche scene violente aggressive, in cui una persona viene percossa o ferita. I complici diffondono la scena tramite Internet e per le vittime oltre la sofferenza fisica subita si aggiunge l'umiliazione di vedere la propria violenza diffusa sul web
  • cyberbullismo. Quest'ultimo rappresenta l'evoluzione virtuale del bullismo.Il cyberbullismo è un fenomeno molto grave in cui i soprusi avvengono direttamente nello spazio virtuale. In poco tempo le vittime possono vedere la propria reputazione danneggiata, a causa di particolari immagini o video pubblicati o a causa di parole dai toni forti ed offensivi usati in modo spregiudicato.

Insomma ci sarebbe molto da dire sui tanti volti di internet....bisognerebbe conoscere meglio gli strumenti che abbiamo a disposizione, valutarne le potenzialità ma anche il loro potere distruttivo

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